lunedì 7 ottobre 2019

La nave è salpata


Quando la tempesta finisce, quando il sole torna a splendere e vince la sua lotta contro le nuvole sparse nel cielo, la nave riparte e ha inizio un nuovo viaggio. Il mare non è più lo stesso, le onde, le correnti, niente fa più paura, l’esperienza del capitano rende la nave sicura, la sua prua taglia fiera l’acqua d’un blu profondo, e avanza alla volta di un porto, quel porto, dove la vita l’attende per tornare a scorrere.  Pensava il capitano di non ripartire più, pensava che il viaggio lungo e difficile appena concluso fosse già abbastanza per godersi il riposo e nutrirsi di ricordi. Ma il richiamo del mare ha in sé qualcosa di irresistibile e la voglia di ripartire ancora lo spinge a solcare nuove onde. E torna il vento ad accarezzare il viso, torna il profumo del mare, torna il suo richiamo, torna la voglia di scoprire ancora luoghi lontani e solo un tempo immaginati, il viaggio ha inizio e come tutti gli inizi é sinonimo di felicità e leggerezza. 


venerdì 5 aprile 2019

La stranezza della vita...

Come è meravigliosamente strana la vita.
Tutti i giorni si assomigliano per mesi, per anni, variano di poco e questa loro somiglianza imperturbabile ti accompagna continuamente rendendo fredde, quasi assopite, tutte le emozioni. La vita ti scorre addosso e quasi non te ne accorgi, lasci fare a lei, come se non t’appartenesse. La vita diventa uno stato di morte apparente.



Poi all’improvviso succede qualcosa, un fiume in piena ti travolge e tutto cambia. Le abitudini svaniscono, gli orari scompaiono, le conoscenze si moltiplicano, il silenzio pervade il tuo spazio e lo rende stranamente prezioso. Tutto acquisisce un senso nuovo, difficile da accettare per alcuni aspetti, ma meravigliosamente stimolante per molti altri. La vita si mette in bella mostra per te, la sua inafferrabilità è identica a prima, e l’unica fondamentale differenza è il tuo atteggiamento che ora è aperto al nuovo, è forte della consapevolezza che nulla può più essere lasciato al caso, nulla può più scorrerti addosso, ogni istante, ogni persona, ogni azione, ogni esperienza, ogni dolore, ogni gioia, ogni giorno va vissuto come il dono più prezioso del mondo.
Si, la vita è in assoluto meravigliosamente strana.

lunedì 28 gennaio 2019

Pochi giorni ancora...

L’avevo immaginata tante volte una fine, quando le cose non andavano, i pensieri volavano via e si posavano su immagini di solitudine e cambiamento. Ora la fine è qui, a pochi giorni dal traguardo, la fine di una vita intera dedicata a noi, alla famiglia, alla casa, ad un progetto comune, dedicata ad un viaggio intero che avremmo dovuto vivere insieme. E invece no, il treno si ferma e la voce del capotreno mi intima di scendere, via veloce, scendere, questo viaggio non mi appartiene più.  Scenderò dal treno, questa è la mia ultima settimana di viaggio...quando mi ritroverò sulla piazzola della stazione mi guarderò intorno e cercherò di capire dove potrò acquistare un altro biglietto. Perché forse in tutta questa storia una cosa sola ho capito, non si può rimanere vivi senza viaggiare ancora.


martedì 15 gennaio 2019

2019, anno zero

Eccolo è qui con me, è il titolo di un film, una targa commemorativa, un epitaffio, oppure solo un numero. Ma significa molto per me. Questo è il 2019, l’anno zero. Ho vissuto fin qui una vita ricca, intensa, una vita piena di vita, fatta anche di problemi, di tristezze e interessanti complessità. Una vita normale insomma, come quelle di tutti, una di quelle vite in cui credi comunque di essere amato ed apprezzato per quello che sei. E invece no. La mia vita non era come quella di tutti, il fuoco si è andato spegnendo lento, e sotto le ceneri nemmeno un tizzone ancora ardente, nemmeno uno piccolissimo. Tutto spento come se una pioggia di ghiaccio fosse caduta a raffreddare cenere inerme, come se il fuoco non avesse mai arso. E la vita cambia, cambiano gli odori, cambiano i sorrisi, cambiano le parole, i sentimenti si polverizzano e si mischiano alla polvere della quotidianità, il gelo pervade la mente ed il cuore. Tutto cambia e perde i colori, anche quelli che seppur finti ed artificiali sapevano colorare una vita di finzione e dolore. La vita oggi si chiama 2019, l’anno in cui tutto ha fine e tutto meravigliosamente inizia, con l’esperienza in più ad accompagnare qualche ruga e i capelli bianchi. Il futuro comincia da qui, e insieme a lui una nuova vita, tutta da scrivere e da inventare. Il 2019, l’anno zero.