giovedì 18 ottobre 2012

La realtà é la fine del mondo...

Ho fatto una riflessione che ben si coniuga con il tema della fine del mondo. La realtà è una finzione ben orchestrata e ben presentata, e ci appare in tutte le sue sfumature e peculiarità, in maniera nitida e meravigliosamente complessa, per sembrarci appunto reale, vera. Ma la nostra realtà è davvero reale?. Avete mai provato a domandarvelo veramente, in profondità, nell’intimità più recondita della vostra anima? Cos’è davvero reale nella nostra vita? Un lavoro ben fatto, appagante, una carriera impeccabile, anni e anni di onorato servizio, e poi sei soltanto un numero, un altro carrozzone ma mandare via. Questo è reale? Hai cercato sempre di vivere i tuoi giorni all’insegna della salute e dello star bene, hai curato alimentazione e stili di vita, ed oggi hai un cancro. Questo è reale? Hai cresciuto i tuoi figli, con fatica e dedizione, da quando piangevano e potevi tenerli in una mano, hai sempre cercato di parlare con loro, di creare un filo diretto, un legame indissolubile, eterno, ed oggi, se devi comunicare con loro e vuoi avere qualche speranza di ottenere risposta devi farlo attraverso Facebook. Questo è reale? Hai dedicato una vita intera, la tua vita, alla persona che hai sposato, l’hai amata, rispettata, coccolata, protetta, riscaldata, hai dato tutto ed oggi scopri che questa persona in fondo non è mai esistita, ti volta le spalle, inspiegabilmente, con naturalezza ed una disarmante banalità, anche questo è reale?  Viviamo tutti per queste cose, per il lavoro, per il benessere, per i figli, per l’amore, e la famiglia. Ci crediamo e costruiamo con fatica intorno a noi un fortino fatto di pezzi di mondo, esattamente come li vogliamo noi, e ci riusciamo talmente bene da credere che tutto quello che ci circondi è esattamente così come lo vediamo. Non riusciamo ad accorgerci però che quello che ci appare è in realtà profondamente diverso, profondamente lontano dalla sua versione di cruda verità. L’amore si dissolve, i legami familiari si indeboliscono e a volte scompaiono, il lavoro è un’illusione, la salute un inganno. La vita reale è molto più severa ed ingrata, a volte spietata, cruda, violenta. La realtà è un nemico che con la giusta dose d’arte e sadismo ama raccontarci le cose come stanno, e che ci piaccia o no, dobbiamo tutti, senza l’esclusione di nessuno, essere capaci di accettarla. E proprio quando non siamo in grado di accettare la realtà questa ci schiaccia e diventa per noi una vera fine del mondo.

1 commento:

  1. Ciao Andrea, ti scopro con piacere tra i membri del mio blog.
    Ti auguro un sereno fine settimana, ripasserò presto
    Cinzia

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